Kingdom Hearts, l'enciclopedia dei mondi Wiki
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Scala ad Caelum
Scala ad Caelum logo
Origine Kingdom Hearts III
Sovrano Ephemer (ex)

Maestro Odin (ex)

Abitanti Umani
Regno Luce[1]
Introdotto in Kingdom Hearts III
Appare Kingdom Hearts Union χ

Kingdom Hearts Missing-Link
Kingdom Hearts Dark Road
Kingdom Hearts III
Kingdom Hearts Melody of Memory

Quote rosso1 Un tempo la sede del potere di tutti i Signori del Keyblade... È il fulcro da cui scaturiscono tutti i mondi. Qui io e gli altri me stesso possiamo essere una cosa sola. Uniti... a Scala ad Caelum. Quote rosso2

~ Maestro Xehanort

Scala ad Caelum è un mondo che durante l'Era Antica era conosciuto come Auropoli. Durante la tregua della eterna Guerra dei Keyblade, i Signori del Keyblade sopravvissuti si stabilirono qui costruendo dalle rovine del vecchio mondo.[2]

Ambientazione[]

Questo mondo ha l'aspetto di un enorme oceano, sopra cui "galleggiano" centinaia di isolette raggruppate e prive di fondamenta sul fondale. Ogni isola è collinare, ricoperta da vari generi di edifici in oro e pietra bianchi divisi in quartieri, con tanto di giardini, zone di mercato, mulini a vento, fontane, un sistema fognario e uno di illuminazione. Ci sono anche dei tracciati magici che collegano i vari punti dei quartieri, attivabili da apposite sfere. Da qualche parte è presente anche un grande cimitero.

In cima alla collina di ogni isola, si eregge un edificio simile a un maniero, e ogni maniero è collegato a quelli delle isole vicine tramite funivie. Nel maniero dell'unica isola abitata insegnava il Maestro Odin, e vi era custodito l'antichissimo Occhio che Scruta.[3] Sono presenti moli per barche ai limitari delle città, mentre sott'acqua stanno delle isole speculari a quelle sovrastanti, che partono dal pelo del mare e continuano in profondità, insieme alle rovine di Auropoli, anch'esse a testa in giù.

Artwork delle rovine di Auropoli Scala ad Caelum

Le rovine di Auropoli che stanno sott'acqua.

Nella manifestazione di Scala ad Caelum nata dal cuore di Xehanort, l'unica differenza è la totale assenza di gente, ma venne continuamente distorta e ricombinata da lui durante il suo scontro con Sora, Paperino e Pippo.[4]

Caratteristiche[]

Scala ad Caelum si trova nel Reame della Luce.[1]

Storia[]

Kingdom Hearts Union X[]

In seguito alla distruzione di Auropoli, Scala ad Caelum viene fondata sui suoi resti da Ephemer, cosa che lo porta ad avere una propria statua in cima ad una fontana al centro di una piazza. Secoli dopo questo avvenimento, Brain si ritrova misteriosamente a Scala ad Caelum dove conosce Sigurd, che gli racconta come Ephemer abbia fondato la città e che gli era stato detto di andare lì per incontrarlo per rispondere alle sue domande ed accompagnarlo al quartier generale.

Kingdom Hearts Missing-Link[]

‘’presto disponibile’’

Kingdom Hearts Dark Road[]

Molti secoli dopo, nasce un bambino di nome Xehanort che viene ceduto ad una persona ammantata che lo porta alle Isole del Destino, finché non viene condotto nuovamente a Scala ad Caelum in età adolescenziale, dove diventa studente del Maestro Odin.

Fra gli studenti della sua classe, Xehanort stringe amicizia con Eraqus con cui spesso giocano ad Alba & Ater. Un giorno durante una partita, Xehanort chiede ad Eraqus riguardo l’antica Guerra dei Keyblade, la storia preferita del loro Maestro, ma non appena l’amico menziona i “Maestri Perduti”, Eraqus sembra non sapere chi fossero, sebbene Xehanort affermi di sapere che lui finga ignoranza. Xehanort poi riflette come sulla terra in cui si è combattuta la guerra è stata inghiottita dall’oscurità e che la luce è svanita, per poi guardare l’Occhio che Scruta, ma Eraqus ribatte che la luce potrebbe sorprenderlo e ribaltare la situazione, e questo esprime il suo interesse se dovesse aver ragione. Al termine della partita, Eraqus propone un nuovo gioco mostrando sette pezzi neri ed uno bianco.

Un giorno, Eraqus si incontra con il suo compagno di classe Baldr, che esprime preoccupazione circa l’Esame per il Simbolo della Maestria che avrebbe dovuto intraprendere sua sorella Hoder, temendo che non sarebbe tornata, anche se Eraqus lo rassicura dicendogli che l’esame non poteva consistere in qualcosa di pericoloso. Temendo per la sorella, lui scappa da Scala ad Caelum per trovare la sorella e i suoi compagni, vedendo però lei e parte dei suoi compagni morire, tornando a casa traumatizzato e soggiogato da un’Oscurità e venendo isolato dal Maestro Odin in una stanza, mentre Vidar, dopo la morte di molti suoi compagni, torna da Odin, il quale racconta all’allievo riguardo la leggenda delle sette luci e delle tredici oscurità, ed il giovane decide quindi di agire per eliminare questa oscurità.

Xehanort continua gli studi assieme ai suoi compagni Eraqus,Bragi, Urd, Vor ed Hermod, finché durante il giorno dell’Esame del Simbolo della Maestria per la Classe Superiore, questi non fanno ritorno, ed il Maestro Odin manda i suoi studenti a cercare quelli scomparsi in altri mondi, permettendo loro di uscire da Scala ad Caelum.

Durante la loro ricerca in altri mondi, incontrano lo studente della Classe Superiore, Vidar che dice loro di avere una missione da portare a termine e li invita ad unirsi a lui, ma solo Vor decide di aiutarlo. Tornati a Scala ad Caelum, i membri restanti della classe decidono cosa fare. Eraqus e Bragi partono per ritrovare Vor, mentre Xehanort, Urd ed Hermod continuano con le indagini sulla Classe Superiori. Dopo aver scoperto che Vidar aveva intenzione di evocare Kingdom Hearts, il gruppo fa ritorno a Scala ad Caelum per informare Odin, che rivela loro la natura di Kingdom Hearts, che poteva epurare tutti i mondi e che Vidar voleva evocarlo proprio per farlo ed eliminare così l’oscurità. Baldr, si riunisce ai suoi compagni, rivelando loro la morte di sua sorella e di alcuni amici di quest’ultima e dice loro che possono parlare con le loro anime nell’Oltretomba, e decidono di recarsi lì.

Quando Odin salva Eraqus e Xehanort dal Mondo Oscuro dopo la morte degli altri studenti, rivela loro che Baldr era stato isolato dopo la morte della sorella, per poi rendersi conto che Scala ad Caelum era stata invasa dagli Heartless. Quindi, Odin brandisce il Keyblade Occhio che Scruta, e dice ai due studenti di rimanere in classe per sicurezza. Nonostante l’avvertimento del Maestro, Xehanort rivela ad Eraqus di aver scoperto che il responsabile delle morti dei loro compagni è che era stato corrotto dall’oscurità. Non appena si recano fuori, incontrano Vidar assieme agli altri superstiti della Classe Superiore, Vala e Vali, i quali affermano di aver rinunciato al loro piano di evocare Kingdom Hearts, ma Eraqus adirato li affronta assieme a Xehanort, avendo la meglio sui tre, e Vidar dice loro che Vor era andata a cercare il Maestro Odin, in quel momento però, Baldr compare loro evocando degli Heartless per tenerli occupati per poi andare da Vor, ma Vidar e i suoi compagni lo inseguono mentre Xehanort ed Eraqus si occupano dei mostri, per poi seguire gli altri. Nel mentre, Baldr raggiunge Vor costringendola a lottare, nonostante i membri della Classe Superiore sono arrivati per proteggerla, Baldr riesce ad ucciderli tutti, lasciando solo Xehanort ed Eraqus come unici superstiti, e li invita a raggiungerlo nel tetto del palazzo. Giunti lì, spiega ai due e a Odin che i suoi piani erano uccidere tutti gli studenti per sacrificare tredici luci all’oscurità per evocare Kingdom Hearts, e sperava di sfruttare Vidar, ma non appena questo ha abbandonato il piano, ha dovuto agire personalmente. Confuso, Eraqus gli domanda perché voleva epurare tutto se avrebbe distrutto anche l’oscurità e Baldr gli rivela che in realtà l’oscurità sarebbe stata l’unica cosa a rimanere.

Xehanort ed Eraqus quindi affrontano l’oscurità che ha preso possesso di Baldr, Hringhor, che viene sconfitto. Alle strette, Baldr prova a intrappolare Xehanort nell’oscurità e a convincerlo ad allearsi con lui. Tuttavia, da Xehanort fuoriesce il cuore di Hoder, che nell’Oltretomba ha chiesto al giovane di condurla dal fratello. Non riuscendo a farlo rinsavire, Odin è costretto a bloccare il giovane evocando delle catene, costringendo Xehanort ad ucciderlo dopo il fallimento di Hoder.

Un mese dopo la morte di Baldr, Xehanort ed Eraqus si incontrano nel cimitero, dove omaggiano i loro compagni caduti. Eraqus ricorda a Xehanort che presto avrebbero affrontato l’esame del Simbolo della Maestria e che poi Odin si sarebbe ritirato. Non appena i due se ne vanno, Bragi, in realtà un antico Maestro del Keyblade di nome Luxu che ha preso possesso del giovane Bragi, osserva le tombe, scocciato di dover rimanere nascosto per supportare la morte da lui inscenata.

Sei anni dopo, Xehanort ed Eraqus diventano Maestri, con Eraqus che riceve il Keyblade Tutore del Maestro, mentre Xehanort riceve l’Occhio che Scruta. I due però hanno uno scontro al termine del quale le loro strade si separano per molto tempo.

Kingdom Hearts III[]

Quasi 80 anni dopo, in seguito alla Seconda Guerra dei Keyblade e alla creazione del χ-Blade da parte di Xehanort, Sora, su consiglio dell’amico, Riku, sfrutta il fatto che Xehanort può usare il suo corpo come portale per trascendere spazio e tempo per intrappolarlo dentro un portale, portando l’anziano Xehanort a ritrovarsi intrappolato dentro un suo ricordo di Scala ad Caelum.

Dopo aver esplorato i cuori di alcuni suoi compagni, un Sora proveniente da un futuro recente, entra nel ricordo di Scala ad Caelum prima della sua controparte del presente, per cercare un modo di salvare Kairi. Riesce a recuperare un frammento da uno strano Shadow, altri nascosti per la città ed un altro ancora custodito dal Darkside, che riesce a sconfiggere in piazza.

Con cinque frammenti recuperati, il giovane si imbatte in Xehanort, che gli rivela che aveva spezzato il cuore di Kairi in sette parti. Prima che Sora potesse iniziare a cercare i due mancanti, assiste all’arrivo del suo alter ego del presente, assieme ai suoi amici Paperino e Pippo, e si ricongiunge all’altro Sora per rivivere la lotta che aveva avuto in passato, e dopo aver assistito all’apparizione di vari Xehanort contemporaneamente, affrontando le dodici Copie di Xehanort, ciascuna armata con una diversa arma della Vera Organizzazione XIII. Con le dodici copie sconfitte, il Maestro Xehanort compare davanti a Sora e ai suoi amici, spiegando loro che Scala ad Caelum era un mondo in cui un tempo si radunavano i signori del Keyblade, annunciando che si sarebbe unito alle sue controparti, iniziando ad assorbire le varie Copie, generando un’armatura attorno a sé. Mentre il Sora del futuro si divide dal suo alter ego, uscendo da Scala ad Caelum, Xehanort affronta il Sora del presente e i suoi compagni manipolando lo spazio, piegando le pareti a suo volere per creare uno spazio chiuso, costringerli ad una lotta subacquea e poi ripristinando la città, ormai completamente devastata dallo scontro. Sora però riesce ad avere la meglio e ad infrangere la sua armatura, costringendo l’anziano a teletrasportarsi in cima alla torre del palazzo centrale dell’isola.

Sora, Paperino e Pippo lo seguono, e lì, Xehanort li affronta brandendo il χ-Blade per la lotta finale, e nonostante Sora stesse avendo la meglio, viene poi ucciso da Xehanort, non appena questo evoca ed usa il potere di Kingdom Hearts. Ma il giovane viene rianimato da Paperino e Pippo, con cui riesce a sconfiggere Xehanort.

Nonostante la sconfitta, Xehanort rimane convinto dei propri obiettivi, finché gli altri compagni di Sora non arrivano, e da uno di essi, Terra, si manifesta il cuore e lo spirito di Eraqus, consigliandogli di arrendersi. Alla fine, l’anziano ammette la sconfitta cedendo il χ-Blade a Sora, per poi morire e andare all’altro mondo assieme all’amico Eraqus.

Kingdom Hearts Melody of Memory[]

Scala ad Caelum compare nei ricordi di Kairi, quando lei è in un "coma" indotto per trovare un modo per salvare Sora ormai scomparso da un anno per salvarla. In seguito Yen Sid manda Topolino a Scala ad Caelum per scoprire cosa gli antichi signori del Keyblade sapessero sull'altra realtà.

Abitanti[]

Heartless[]

Nessuno[]

Divorasogni[]

Curiosità[]

  • Questo è il primo nuovo mondo originale ad essere stato rivelato in KH3.
  • Questo mondo è stato mostrato per la prima volta nel dicembre 2014 durante il lancio di Kingdom Hearts 2.5 HD ReMIX; i fan inizialmente pensavano che fosse la Terra di Partenza, ma Nomura in un intervista del 2017 ha confermato che quel mondo dove discutono Xehanort ed Eraqus da giovani (nel trailer di KH3) era un mondo totalmente nuovo.
  • Scala ad Caelum nei leak del era noto come Cable Town. Dato che le fonti dei leak si sono rivelate estremamente affidabili, è probabile che il nome sia cambiato negli anni successivi di sviluppo, oppure si trattava solo di un nome placeholder.
  • La Scala ad Caelum vista in Dark Road e Kingdom Hearts III è molto probabilmente ispirata alla città bianca di Ostuni mentre quella di Missing-Link è ispirata all'epoca vittoriana.
  • Scala ad Caelum in latino significa "Scalinata per il Cielo".
  • Nomura, nell'intervista dell'Ultimania disse che per la torre in rovina dell'orologio di Auropoli, poteva scegliere tra una versione normale sul fondo dell'oceano e una appesa a testa in giù, e lui scelse la seconda.[2]
  • In molte zone della città, si possono leggere scritte con un alfabeto sconosciuto. Scritte con lo stesso alfabeto o simile si possono trovare anche in altri mondi, come Crepuscopoli, la Torre Misteriosa (assets inutilizzati) e Quadratum.[5]

Galleria[]

Note[]

  1. 1,0 1,1 Kingdom Hearts Birth by Sleep, Diario di Xehanort 5 - Maestro Xehanort: "Inoltre, a parte il reame della luce in cui viviamo, [...]"
  2. 2,0 2,1 KH3 Ultimania Scenario Mysteries - Nomura rivela del passato di Scala ad Caelum e di come scelse il concept della torre.
  3. Kingdom Hearts Dark Road, Episodio 1 - Eraqus sostiene che Xehanort deve per forza provenire da un altro mondo, dato che tutte le altre isole sono disabitate.
  4. Kingdom Hearts III - Sora, Paperino e Pippo arrivano alla manifestazione di Scala ad Caelum, dove affrontano Xehanort.
  5. Kingdom Hearts III ReMind, Falsus Rex
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