Kingdom Hearts, l'enciclopedia dei mondi Wiki
Advertisement
San Fransokyo
San Fransokyo
Origine Big Hero 6
Sovrano sconosciuto
Abitanti Umani

Robot
Gatti

Regno Luce
Introdotto in Kingdom Hearts III
Appare Kingdom Hearts III

Kingdom Hearts Melody of Memory

San Fransokyo è un mondo supertecnologico dove i robot convivono con la società.

Ambientazione[]

San Fransokyo è un mondo composto da un enorme metropoli dalla tecnologia estremamente avanzata con torreggianti edifici ed un grosso ponte di metallo che circonda il mondo. Si sa che in questo mondo è presente anche un mondo alternativo (probabilmente potrebbe essere un sub-mondo).

Storia[]

Kingdom Hearts III[]

A San Fransokyo, un giorno in un'università si organizza un evento per mostrare invenzioni degli aspiranti studenti, uno studente dell'istituto, Tadashi Hamada, convince il fratello Hiro Hamada, presentandolo ai suoi amici dell'università e mostrandogli una sua creazione, Baymax, un robot sanitario. Durante la presentazione, Hiro mostra i suoi microbot, ma durante l'evento scoppia un incendio dove Tadashi perde la vita. Sapendo del caos che i microbot continuavano a causare, Hiro assieme a Baymax e ai compagni di suo fratello: Go Go Tomago, Honey Lemon, Wasabi e Fred, formano un gruppo di eroi grazie a tute tecnologiche sviluppate dal ragazzo ed un chip da combattimento per Baymax, formando dunque i Big Hero 6, e riescono a sventare la minaccia dei microbot, ma Baymax rimane intrappolato in un'altra dimensione, ma riesce a recuperare il suo chip. Tramite esso riesce a ricreare il corpo di Baymax, ed il gruppo continua a difendere il loro mondo.
Molto tempo dopo, Riku Oscuro arriva a San Fransokyo con la missione di raccogliere dati sui cuori degli esseri artificiali per ottenere il tredicesimo membro, arrivando addirittura a incontrarsi brevemente con i Big Hero 6, poi si reca nell'altro mondo di San Fransokyo, dove trova il corpo del primo Baymax e gli estrae il chip, che poi viene inserito dentro un Heartless formato da bug cubici che scatena nella città assieme ad altri Heartless e Nessuno.
Qualche tempo dopo, Sora, Paperino e Pippo (dopo aver sconfitto Vermi Spaziali nei pressi dell'orbita del mondo), giungono a San Fransokyo. Sora fu subito eccitato nel vedere l'enorme metropoli, tanto da voler contattare Riku per raccontargli tutto, ma presto il gruppo notò un grosso gruppo di Heartless che stava attaccando il ponte principale della città, i mostri combattevano contro tre membri dei Big Hero 6: Baymax, Hiro e Go Go, quest'ultima ricevette grossi danni e fu subito raggiunta da Hiro e Baymax, quest'ultimo disse che aveva subito danni e che sarebbe stato meglio non muoverla senza prima stabilizzarle la testa. Sora e gli altri raggiungono il gruppo, presentandosi, così Hiro e Baymax si presentano come membri della squadra eroica Big Hero 6, i quali chiesero aiuto al gruppo contro gli Heartless. Il trio aiutò volentieri assieme a Baymax riuscendo a sventare la minaccia.
Quella stessa sera, in seguito alla notizia dell'apparizione dei "mostri" sulle news della città e alla sconfitta dei Big Hero 6, il trio fu presentato al resto della squadra: Go Go (ora ristabilitasi), Wasabi, Honey Lemon e Fred. Sora e gli altri spiegarono che gli Heartless sono creature attratte dall'oscurità del cuore ed il gruppo di Hiro capendo di non avere speranze, decide di ottenere dei nuovi potenziamenti per affrontarli dopo che i loro nuovi amici si sono offerti di affrontare gli invasori. Hiro dunque crea per Sora un dispositivo RA con cui guidarlo per la città e per registrare i dati sulle sue capacità combattive per poi analizzarle per potenziare i suoi compagni, perciò Baymax conduce Sora sul percorso d'allenamento per addestrarsi insieme ai membri dei Big Hero 6, e sorpresi dalle capacità del signore del Keyblade iniziarono a consigliare dei miglioramenti ad Hiro; Go Go viene dotata della capacità di rimanere aggrappata alle pareti, Wasabi di poter lanciare le sue lame, Honey Lemon di nuove sfere con effetti diversi, Fred della capacità di sputare ghiaccio e Baymax di un nuovo chip con nuovi stili di combattimento, Sora inoltre riceve in dono un Legacuore con cui può evocare il potere di Stitch.
Il giorno seguente, i due gruppi vengono a sapere di un massiccio attacco da parte degli Heartless che causò diverse vittime, e si mobilitarono dividendosi in due gruppi in cui Sora era accompagnato da Baymax oltre che da Paperino e Pippo, ma durante l'attacco nemico, comparve un enorme Heartless fornito di tre menti: Catastrocoro, accompagnato da svariati Heartless elettrici. I due gruppi però riuscirono a sventare la minaccia dei vari Heartless, anche grazie ai potenziamenti ottenuti grazie a Sora e decisero di celebrare la vittoria mangiando un gelato sul ponte dove Hiro racconta a Sora riguardo suo fratello Tadashi, e di come voleva aiutare gli altri e che egli fu il responsabile per la creazione di Baymax, ma che purtroppo morì durante un incendio, il momento però fece riaffiorare per breve tempo Roxas, tanto che Sora vide gli amici del suo Nessuno per un istante.
La sera, i Big Hero 6, Sora, Paperino e Pippo notarono la presenza di un Heartless formato dai bug cubici. Honey Lemen, Go Go, Wasabi e Fred vanno dietro all'essere, mentre Hiro rimane allarmato dalla somiglianza con i microbot di sua invenzione, e decide di esaminare il nemico, mentre Sora, Paperino, Pippo e Baymax andarono ad affrontare l'essere, il gruppo però scopre che è immune a qualsiasi tipo di danno e l'essere, battezzato Cuboscuri da Fred, si divise per affrontare separatamente gli altri quattro membri dei Big Hero 6, i quali iniziarono a raccogliere dati sul nemico per capire come raggiungere il suo nucleo e sconfiggerlo, mentre il gruppo di Sora si mise in marcia per salvare gli altri.
Salvati tutti e raggiunto Cuboscuri, Hiro manda un update al visore di Sora per permettergli di individuare il nucleo del nemico, in quel momento però, Riku Oscuro appare davanti a loro (con il cappuccio) e Go Go lo riconosce subito, allora si toglie il cappuccio rivelando un aspetto di un Riku più giovane di quello conosciuto da Sora, apparentemente irritato per un esperimento che gli è stato affidato. Esso tira fuori un chip, che Hiro riconobbe come il chip di combattimento perduto del primo Baymax, ed il nemico lo rimette all'interno di Cuboscuri per farglielo inglobare per poi sparire, mentre il nemico spazza via i membri dei Big Hero 6 fuori da una gabbia di bug, eccetto Baymax, per affrontare Sora e i suoi compagni.
Sconfitto il nemico e distrutto il nucleo, Sora scopre essere un Heartless, ma Riku torna per riprendersi il chip, mentre Sora rimane ancora sorpreso dalla presenza dell'amico, tuttavia Pippo suggerisce che quello potrebbe trattarsi del Riku di quando Ansem lo manipolava venuto dal passato, teoria confermata dallo stesso Riku, affermando che alcuni membri dell'Organizzazione XIII originari del passato sono nel futuro con un corpo creato dal Programma Replica, a causa delle restrizioni del viaggio nel tempo. Poi sparisce promettendo ad Hiro di rimettere presto il chip di combattimento di Baymax dove lo aveva trovato, lasciando il ragazzo confuso.
Tornati al garage, Sora spiega delle cose  riguardo a  "quel" Riku e all'Organizzazione XIII, mentre Hiro spiega che quel chip era del primo Baymax e che quello attuale è la seconda versione e come il primo fu perduto in un'altra dimensione insieme al chip e ai microbot, iniziando a sospettare che anche il primo Baymax sia tornato. Nel frattempo Riku Oscuro  incontra Malefica e Pietro e dice alla strega di fare attenzione perché l'oscurità potrebbe consumarla, poi se ne va; Pietro le chiede se Riku sia un suo amico e lei risponde di si ma non sa dire di quando.
Subito dopo uno scossone che allarmò tutti, i quali scoprono grazie alle notizie locali che Cuboscuri era stato ricreato. La mattina dopo ritrovarono l'Heartless, ma contro ogni aspettativa, fu il Riku dell'Organizzazione a distruggerlo, dicendo che gli serviva che l'Heartless raccogliesse i dati di emozioni come la paura o la disperazione, e quando gli altri dissero che un cuore era composto da altri sentimenti come l'amicizia e la speranza, contro ogni previsione, Riku diede loro ragione, dicendo però che era necessaria solo la tristezza per completare il cuore del suo esperimento. Detto questo, evoca un portale che assorbì i bug lasciati da Cuboscuri, e da quello stesso portale ne uscì il primo Baymax, ora corrotto dall'oscurità e con il braccio mancante ricreato dai bug e dopo aver inserito dentro di lui il chip rubato, Riku scomparve dicendo che ora toccava a Sora distruggere l'amico di Hiro davanti ai suoi occhi.
Hiro capisce che l'essere davanti a lui non era il Baymax creato dal fratello, e che esso non avrebbe voluto un Baymax che faceva del male alla gente, intimando Sora di distruggerlo con l'aiuto del secondo Baymax, per ciò, quest'ultimo e Sora affrontano il robot oscuro nei cieli di San Fransokyo. Alla fine il robot corrotto vine sconfitto e a causa dei danni andò in stasi, e Hiro si ritrova costretto a distruggere il chip, ma riuscì a ricrearne un altro, facendo tornare il primo Baymax al suo stato originale, e avendo così due Baymax. Con la situazione risolta, Sora e gli altri ripartirono per il loro viaggio.

Il giorno prima della battaglia finale tra i Guardiani della Luce e la nuova Organizzazione XIII, Sora torna a San Fransokyo e si confronta con il Budino di Melone dove Sora doveva rimbalzare sulle sue varie copie per rimanere in aria il più a lungo possibile, alla fine Sora riesce nell'impresa e il budino, soddisfatto va via. Poco dopo, Sora con la Gummiship torna vicino all'orbita di San Fransokyo, a causa di uno strano tornado verde comparso, nel quale il ragazzo affronta un enorme Heartless Gummi: Schwarzgeist, che il giovane riesce a distruggere assieme al piccolo Heartless liberatosi dal suo interno: Monitor.

Poco dopo l'arrivo dei Guardiani della Luce al Cimitero dei Keyblade, essi vennero uccisi quasi tutti, eccetto Kairi e Sora, quest'ultimo dunque si tuffa da mondo a mondo per salvare i suoi amici dal Lich, il quale alla fine si reca a San Fransokyo, dove c'era il cuore di Lea. Sora riesce a raggiungere l'Heartless in quel mondo, dove ha la resa dei conti con il Lich che durante la battaglia evoca altri Heartless ma Sora sconfigge una volta per tutte il Lich e libera il cuore di Lea. Sconfitto il nemico Sora, assieme al Grillo Parlante, mentre si domanda dove sia Kairi prima di tornare indietro vede apparire il Giovane Xehanort che avverte l'eroe dicendo che se continua ad usare in modo così avventato il potere del risveglio, lui rimarrà intrappolato in un abisso peggio di quando Sora rischiò di addormentarsi per sempre a causa delle tenebre durante l'esame per il simbolo della maestria, affermando che ormai era troppo tardi. Poi in quel momento Cip e Ciop chiamano Sora tramite il Gummifono, dicendogli di fare ritorno al Cimitero dei Keyblade e Sora capisce, così Sora grazie anche a Kairi, fa ritorno al Cimitero dei Keyblade, causando una singolarità che riscrive gli eventi della loro sconfitta.

In seguito, poco prima della lotta finale contro il Maestro Xehanort, Sora, Paperino e Pippo fanno ritorno a San Fransokyo per trovare dei pericolosi portali appena apparsi in vari mondi. Con l'aiuto di Baymax riescono a trovare i due portali del loro mondo, riuscendo a sconfiggere gli Heartless evocati da questi.

Quando la lotta contro Xehanort giunse al termine, Hiro riesce a costruire una seconda tuta potenziata per il Baymax originale, il quale diventa anch'egli un membro ufficiale dei Big Hero 6, ed insieme salvano il loro mondo dai pericoli.

Kingdom Hearts Melody of Memory[]

San Fransokyo compare nei ricordi di Kairi, quando lei è in un "coma" indotto per trovare un modo per salvare Sora ormai scomparso.

Abitanti[]

Heartless[]

Nota: Questi Heartless si trovano nell'orbita di San Fransokyo

Nessuno[]

Divorasogni[]

Galleria[]

Curiosità[]

  • Il mondo, come è successo con il Regno di Corona, è stato annunciato da Roy Conli, ossia il direttore di queste opere (e coinvolto nello sviluppo di Kingdom Hearts III).
  • San Fransokyo è uno dei mondi preferiti di Shinji Hashimoto di Kingdom Hearts III.
Advertisement